SISTEMA VENTILCONVETTORI



I ventilconvettori, denominati anche fan-coil (dall'inglese fan = ventilatore e coil = batteria), per mezzo di un ventilatore interno di cui sono equipaggiati, producono un attivo ricircolo d'aria che impedisce la formazione di zone stagnanti e mantiene un movimento dell'aria gradevole ed uniforme.
I più recenti ventilconvettori hanno un filtro sulla ripresa dell'apparecchio che trattiene con continuità polveri, filacce, fibre, pelo animale ecc. depurando l'aria e prevenendo l'inalazione di queste impurità. Pertanto le persone che soggiornano negli ambienti risultano protette contro gli effetti delle polveri, e nei locali si realizzano condizioni più igieniche e salutari.
Sono molto utilizzati nel caso di climatizzazione estate-inverno, in considerazione del costo limitato, della versatilità, dell'ingombro modesto e della possibilità di regolazione della potenza erogata dai singoli apparecchi. E' sufficiente l'installazione di un piccolo ed efficiente gruppo refrigeratore d'acqua, ad esempio una pompa di calore. La macchina refrigeratrice produce l'acqua refrigerata che alimenta i ventilconvettori nella stagione estiva. In questo modo essi realizzano il raffreddamento e la deumidificazione dell'aria (tolgono cioè l'umidità), oltre alla sua costante filtrazione.

La regolazione manuale dei singoli apparecchi è effettuata dall'occupante commutando la velocità di rotazione dell'elettroventilatore (in genere su tre posizioni), mentre la termoregolazione ambientale è effettuata in genere per mezzo di un termostrato che arresta o mette in funzione l’elettroventilatore.
Il ventilatore interno all'apparato è causa di rumore e la sua rumorosità aumenta al crescere della portata d’aria; per tale motivo occorre porre particolare attenzione al livello di rumorosità nella scelta degli apparecchi.
Si consiglia l'uso dei ventilconvettori nei locali adibiti ad uffici e non nelle abitazioni proprio a causa della loro rumorosità; in ogni caso per contenere tale inconveniente si suggerisce l'utilizzo di ventilconvettori dotati di ventilatori tangenziali.

Oltre alle opportunità di regolazione già elencate, per le grandi utenze caratterizzate da un'occupazione saltuaria, un'ulteriore possibilità di programmazione degli apparecchi consiste nell'impiego di una valvola deviatrice del flusso che intercetta l'acqua nel caso di non occupazione dell'ambiente o ne regola la TEMPERATURA.

I ventilconvettori possono essere realizzati nel modello verticale a pavimento ed in quello orizzontale a soffitto; la scelta deve essere tale da evitare che le persone vengano a trovarsi in posizione troppo esposta al getto d'aria e da ottenere una distribuzione abbastanza uniforme dellaTEMPERATURA (i ventilconvettori a soffitto sono perciò sconsigliati per riscaldare le abitazioni in quanto l'aria calda tende ad salire verso l'alto).

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